Grazie alla opportunità del bando “Imprese Borghi-PNRR” promosso dal Ministero della Cultura e destinato alle imprese che operano nei borghi destinatari del finanziamento “Attrattività dei Borghi storici” molte piccole imprese del Comune di San Romano hanno potuto concorrere per avviare o consolidare le loro iniziative imprenditoriali.
Al Progetto dell’Amministrazione furono destinati 1 milione e 600 mila euro che oggi vedono alcuni cantieri già avviati.
843.000 euro sono le risorse disponibili per progetti locali a favore delle attività private localizzate nel comune di San Romano che avranno approvate le loro proposte. L’incentivo previsto dal bando è destinato a quei progetti imprenditoriali da localizzare nei comuni assegnatari di risorse improntati alla rigenerazione culturale e sociale, nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali agroalimentari e artigianali volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti i saperi e le tecniche del territorio.
L’Amministrazione comunale per sostenere ed informare le attività locali interessate ha promosso riunioni collettive di presentazione del bando e di approfondimento con i referenti del Ministero della Cultura e di Invitalia, agenzia per lo sviluppo che gestisce il percorso delle richieste.
“Ci siamo messi a disposizione delle imprese e dei loro consulenti offrendo un supporto concreto in modo da rendere i loro progetti coerenti ed integrati con quello che ha permesso al Comune di ottenere il finanziamento Attrattività dei Borghi storici” dice Raffaella Mariani sindaco di San Romano
“Siamo stati favorevolmente impressionati dalla vivacità e dall’interesse delle nostre micro, piccole e medie imprese che hanno partecipato numerose al bando con idee chiare e progetti concreti. Se accolti i progetti permetteranno loro di far crescere le attività con contributi a fondo perduto che possono arrivare fino a 75.000 euro nella misura massima del 90-100 % delle spese ammissibili a seconda del capitale investito e della natura delle società.
I progetti proposti sono molto interessanti declinati rispetto ad alcune parole chiave: incremento dell’accoglienza turistica, delle infrastrutture e dei mezzi per la mobilità dolce, della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico, della valorizzazione dei prodotti locali e della aggregazione giovanile.
Attendiamo fiduciosi l’esito della valutazione certi che grazie a questa occasione potremo effettivamente concorrere ad un sviluppo positivo delle attività a favore di nuova occupazione e nuovi servizi nel nostro territorio”