Fortezza delle Verrucole

La Fortezza di Verrucole, fondata dalla famiglia Gherardinghi, risale ad un periodo compreso tra il X e il XIII secolo.

fortezza delle verrucole
Fortezza

Descrizione

La Fortezza di Verrucole, fondata dalla famiglia Gherardinghi, risale ad un periodo compreso tra il X e il XIII secolo. I Gherardinghi costruirono una prima rocca e un palazzo pubblico per tenere sotto controllo il territorio. Nel 1272 fu approvato lo Statuto delle comunità della curia di Verrucole. In seguito, nel 1226, la fortezza passò nelle mani dei Lucchesi che la affidarono alla consorteria dei Guidiccioni. Nel 1328 Spinetta Malaspina, marchese ghibellino e condottiero di ventura, se ne impadronì e poi la tenne fino al 1345. La fortezza di Verrucole fu quindi abbandonata fino all’arrivo della dinastia estense.
Nel 1429 una parte della Garfagnana passò sotto il dominio della maglia Este di Ferrara. La fortezza di Verrucole venne restaurata e trasformata in una “cittadella” costituita da due rocche, una quadrata e una circolare, governate da due distinti castellani. Leonello d’Este restaurò la rocca quadrata e costruì una rocca tonda, in seguito inglobata nella struttura cinquecentesca. Tra il 1522 e il 1525 il poeta Ludovico Ariosto ebbe la carica di commissario in Garfagnana e si occupò di riorganizzare i presidi militari, tra cui Verrucole. Nella seconda metà del XVI secolo il duca Alfonso I° d’Este inviò l’architetto Marcantonio Pasi ad adeguare la fortezza alle nuove esigenze belliche; venne così costruita l’attuale rocca poligonale. Alla metà del ‘700 la fortezza perse la sua ordinaria funzione strategico militare. le sue strutture vennero comunque mantenute in efficienza e restaurate in diverse occasioni dagli ingegneri ducali.
Tra la fine del ‘700 e i primi dell’800, sotto la dominazione francese, il presidio di Verrucole fu messo all’asta, ma rimase invenduto. I prati, le vigne e gli orti interni al recinto del forte vennero da allora affittati e usati come terreni per la coltivazione. L’intero complesso fu venduto a privati nel 1866. Nel 1986 il Comune di san Romano in Garfagnana ha acquistato la fortezza e ne ha avviato il recupero.

Modalità di accesso

A piedi

Trenino monorotaia per le persone disabili

Indirizzo

Via del Forte, 55038 San Romano in Garfagnana LU

Ultimo aggiornamento: 30/05/2023, 15:32

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
Cookies settings
Accetto
Rifiuto
Preferenze cookie
Privacy & Cookies policy
Cookie name Active
PHPSESSID

Informativa sui Cookie

Un “cookie” è un piccolo file di testo creato sul computer dell'utente al momento in cui questo accede ad un determinato sito, con lo scopo di immagazzinare e trasportare informazioni. I cookie sono inviati da un server web (che è il computer sul quale è in esecuzione il sito web visitato) al browser dell'utente (Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, ecc.) e memorizzati sul computer di quest'ultimo; vengono, quindi, re-inviati al sito web al momento delle visite successive. Nel corso della navigazione l’utente potrebbe ricevere sul suo terminale anche cookie di siti diversi (c.d. cookies di “terze parti”), impostati direttamente da gestori di detti siti web e utilizzati per le finalità e secondo le modalità da questi definiti.

Cookie del Titolare

Il sito utilizza solo cookie tecnici, rispetto ai quali, ai sensi dell'art. 122 del codice privacy e del Provvedimento del Garante dell’8 maggio 2014, non è richiesto alcun consenso da parte dell'interessato. Nessun dato personale degli utenti viene in proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né vengono utilizzati c.d. cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di c.d. cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e svaniscono con la chiusura del browser) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito. I c.d. cookies di sessione utilizzati in questo sito evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.  

Disabilitazione dei cookie

Fermo restando quanto sopra indicato in ordine ai cookie strettamente necessari alla navigazione, l’utente può eliminare gli altri cookie direttamente tramite il proprio browser. Ciascun browser presenta procedure diverse per la gestione delle impostazioni. L’utente può ottenere istruzioni specifiche attraverso i link sottostanti.
Save settings
Cookies settings